Moby perde due navi (Alf Pollak e Maria Grazia Onorato) e prepara un trasferimento da Toremar
Il gruppo della famiglia Onorato ha chiuso il contenzioso con Siem rinunciando al noleggio delle due ro-ro e dal prossimo anno opererà il traghetto Liburna in Sardegna
Dopo la battaglia legale senza esclusione di colpi, giocata negli ultimi due mesi a suon di detenzioni di navi, fra Siem e Onorato Armatori (Moby), è tornato il sereno. Le due aziende hanno infatti trovato un accordo e nessuno ha più nulla a pretendere l’uno dall’altro secondo quanto si apprende.
Sugli accordi firmati vige un rigido vincolo di riservatezza ma i risultati immediati sono facilmente visibili: il traghetto Moby Ale 2 che lo scorso 26 giugno era stato bloccato nel porto di Ajaccio, in Corsica, è stato liberato ed è tornato in servizio. Allo stesso tempo, secondo quanto appreso da SHIPPING ITALY, Siem ha potuto riappropriarsi delle due navi ro-ro Alf Pollak e Maria Grazia Onorato che risulta verranno a breve rinominate rispettivamente Longstone e Lismore. Con ogni probabilità la società proprietaria procederà poi a noleggiarle a Dfds (che già le operava in sub-charter da Onorato Armatori).
Si chiude dunque così il rapporto fra Siem e la Fratelli Onorato Armatori iniziano alcuni anni fa quando la prima cedette in charter a lungo periodo (12 anni) con opzione d’acquisto le due navi gemelle appena costruite dal tedesco Flensburger Schiffbau.
Il contenzioso fra le due società ha avuto origine lo scorso anno dopo che Msc era ufficialmente entrata al 49% in Moby, gruppo dentro il quale era stata incorporata anche la Fratelli Onorato Armatori, e Siem aveva avviato un procedimento arbitrale a Londra per reclamare la restituzione delle due navi in questione.
Secondo quanto appreso allora da SHIPPING ITALY, alla base della richiesta avanzata dalla società norvegese c’era una clausola del contratto di bare boat charter delle navi che garantiva la possibilità al proprietario Siem di rientrarne in possesso se la famiglia Onorato fosse scesa al di sotto della soglia del 77,4% del capitale, cosa effettivamente avvenuta con l’ingresso del Gruppo Msc di Gianluigi Aponte concretizzatosi nell’estate del 2023. Dallo scorso autunno aveva preso dunque avvio un arbitrato conclusosi con la sconfitta degli Onorato che avevano pagato 58,3 milioni di euro di rate di nolo su un totale in dodici anni pari a 128,9 milioni.
Sempre a proposito di Moby, infine, dalla Sardegna rimbalza la notizia che, dopo le avarie che hanno messo fuori gioco i traghetti Giraglia e Bastia impiegati fra Santa Teresa Di Gallura e Bonifacio, dal prossimo mese di gennaio sarà trasferito in Sardegna dalla flotta di Toremar, dove è attualmente impiegato fra Livorno e Capraia, il Liburna. Con la sua lunghezza di 72 metri e larghezza di 14 metri, per una velocità di 16 nodi e mezzo, questa nave ha capacità di trasporto di 76 auto e 700 passeggeri. Ad annunciare questo trasferimento è stata Nadia Matta del partito Futuro Diverso. La stessa ha informato che il traghetto Bastia ha un problema al thruster di prua e che i tecnici di una ditta specializzata sono al lavoro al porto di Santa Teresa di Gallura per effettuare la riparazione.
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