Inconferibilità nel comitato di gestione a chi è stato ai vertici dell’Adsp e non solo
L’Anac risponde a un quesito spiegando che è incompatibile anche chi è stato amministratore di un’impresa che effettua operazioni e servizi portuali di cui all’art. 16 della L. n. 84/94
Sussiste l’ipotesi di inconferibilità di cui all’art. art 4 del d.lgs. 39/2013 nel caso in cui venga conferito l’incarico di componente del Comitato di Gestione da parte di una Autorità di Sistema Portuale a colui che, nei ultimi due anni, abbia rivestito la carica di Presidente (con deleghe gestionali) o Amministratore di una impresa, che opera nell’ambito della medesima Autorità di Sistema Portuale ed effettua operazioni e servizi portuali di cui all’art. 16 della L. n. 84/94? La risposta è affermativa secondo l’Autorità Nazionale Anticorruzione (Anac) e quindi sussiste l’ipotesi di inconferibilità.
Questo in base all’articolo 4, comma 1, lettera b) del decreto legislativo 39/2013.
Lo ha chiarito l’Anac predisponendo una nuova FAQ, approvata dal Consiglio dell’Autorità, e inserita all’interno della sezione ‘Inconferibilità e incompatibilità ex d.lgs. n. 39/2013’.
Riguardo al quesito posto, l’Anac motiva la risposta per una doppia ragione, in quanto: l’incarico in questione è relativo a quel settore dell’ente pubblico conferente (Autorità di Sistema Portuale) che svolge poteri di regolazione o finanziamento dell’ente di diritto privato (impresa portuale) e poi perchè il componente del Comitato di Gestione di una AdSP rientra nella definizione di amministratore di ente pubblico.
N.C.
ISCRIVITI ALLA NEWSLETTER QUOTIDIANA GRATUITA DI SHIPPING ITALY
SHIPPING ITALY E’ ANCHE SU WHATSAPP: BASTA CLICCARE QUI PER ISCRIVERSI AL CANALE ED ESSERE SEMPRE AGGIORNATI