Si avvicina lo smantellamento della vecchia diga di Genova
Dovrebbero cominciare a gennaio, affidate alla motobetta Stella della campana Cem, le operazioni di salpamento e spostamento delle scogliere di protezione
Con sei e tre mesi di ritardo sugli ultimi cronoprogrammi disponibili (quello ufficiale del febbraio 2024 e quello ufficioso di maggio scorso), a gennaio dovrebbero cominciare le operazioni di salpamento relative ai lavori di realizzazione della nuova diga foranea di Genova.
Si tratta dell’operazione per cui, man mano che i cassoni dell’opera nuova vengono posati (quattro quelli al momento collocati, sui 105 previsti in caso venga approvata la variante di accorpamento delle due Fasi A e B; la Fase A, al momento l’unica approvata e appaltata, prevede 93 cassoni), si cominciano a rimuovere le scogliere di protezione della diga foranea esistente, per spostarle a protezione di quella nuova. In un momento successivo, una volta demolita la vecchia diga, sono previsti anche anche il salpamento e il riutilizzo dei materiali che ne costituiscono lo scanno di imbasamento.
La notizia dell’avvio del salpamento è contenuta in una ordinanza della Capitaneria di porto genovese, che dà conto, da una parte, di un ampliamento dell’area di cantiere, e, dall’altro, dell’inserimento nell’elenco dei mezzi in uso all’appaltatore Pergenova Breakwater della motobetta Stella, unità appartenente alla società campana Cem Spa.
Pochi giorni fa la lista era stata allargata anche al San Giuseppe Primo, aggiunto da Pergenova alle unità impegnate nella realizzazione delle colonne di ghiaia (necessarie al consolidamento dei fondali) “per riallineare – aveva spiegato l’Autorità di sistema portuale – il cronoprogramma” dei lavori in grave ritardo. Il consolidamento dei fondali, spiegava il bilancio preventivo 2025 approvato poche settimane fa dall’ente, era a fine ottobre al 15,9%, quando secondo i cronoprogrammi summenzionati avrebbe dovuto essere al 65% o al 34%, a seconda che si consideri l’ultimo cronoprogramma ufficiale o quello ufficioso di qualche mese successivo.
A.M.
ISCRIVITI ALLA NEWSLETTER QUOTIDIANA GRATUITA DI SHIPPING ITALY
SHIPPING ITALY E’ ANCHE SU WHATSAPP: BASTA CLICCARE QUI PER ISCRIVERSI AL CANALE ED ESSERE SEMPRE AGGIORNATI