BeyondIT si rivolge agli agenti marittimi con una soluzione per ridurre i tempi di sosta delle navi
La proposta è di utilizzare il nuovo canale di comunicazione EMSWe in modo semplice ed efficace, integrandolo con i sistemi esistenti e garantendo che i dati trasmessi siano completi e affidabili
“La nave nel futuro” potrà ridurre i tempi di sosta in porto quantomeno per una semplificazione delle pratiche burocratiche. È questo, infatti, uno degli obiettivi della startup innovativa Beyondit che all’ultimo Ship Day organizzato da Confitarma a Napoli si è messa in mostra di fronte agli stakeholders del comparto marittimo-portuale. Il target a cui la società si rivolge in questo momento sono soprattutto le agenzie marittime.
“Beyond IT è stata fondata circa 5 anni fa da un gruppo di manager e ingegneri software con una lunga esperienza nello sviluppo di software di qualità, maturata presso laboratori di grandi compagnie internazionali leader globali nel settore dell’Information Technology” spiega a SHIPPING ITALY uno dei fondatori, Marco Morucci. “La sfida che abbiamo deciso di affrontare – aggiunge – è stata quella di fare leva sulla nostra esperienza e sulla passione per progettare e implementare software di qualità, offrendo ai nostri clienti un’esperienza utente eccellente e soluzioni software all’avanguardia, affidabili e sicure”.
L’azienda adotta “un approccio out of the box per identificare soluzioni a problemi complessi” grazie anche a un team che ha già ottenuto oltre 30 brevetti e, negli ultimi 3 anni, ha acquisito competenze significative nell’ambito EMSWe, partecipando a tavoli di lavoro in Europa.
“La nostra visione e missione è quella di consentire ai dichiaranti di utilizzare questo nuovo canale di comunicazione (EMSWe) in modo semplice ed efficace, integrandolo con i sistemi esistenti e garantendo che i dati trasmessi siano completi e affidabili. Questo non solo permetterà di coglierne i benefici immediati, ma contribuirà anche a costruire una risorsa strategica il cui valore continuerà a crescere nel tempo” prosegue spiegando Morucci. Aggiungendo che stanno “già lavorando a un progetto di sviluppo software per massimizzare i vantaggi introdotti dall’EMSWe e, più in generale, per facilitare le operazioni marittime. Abbiamo già intervistato diverse agenzie marittime in Italia e continueremo a raccogliere informazioni su necessità e requisiti, con l’obiettivo di proporre soluzioni innovative. Siamo determinati a costruirci un’identità come fornitori di soluzioni per il settore marittimo: la sfida è ambiziosa, ma siamo molto motivati e pronti a investire”.
Alessandro Scotti, chief technical officer di BeyondIt, a sua volta ha precisato che sarà possibile inviare dichiarazioni e ricevere risposte attraverso un canale diretto tra il sistema del dichiarante e quello delle autorità, senza la necessità di usare una interfaccia utente. Si tratta di un passo importante verso l’automazione dei processi, in grado di semplificare il lavoro degli operatori coinvolti, velocizzare il disbrigo delle pratiche e ridurre i tempi di sosta delle navi”.
Secondo Scotti “i benefici possono essere ancora più significativi. Negli ultimi anni abbiamo assistito a un’evoluzione tanto rapida quanto profonda delle tecnologie informatiche, guidata dalla sempre maggiore diffusione delle cosiddette intelligenze artificiali, che ci stanno permettendo di raggiungere traguardi fino a poco tempo fa impensabili”.
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