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Traffici gateway: il Covid ha fatto calare i container quasi del 10%
Nel 2020 sono state 114.304.778 le tonnellate di merci varie in contenitori imbarcate e sbarcate nei porti italiani, un valore in crescita del +2,7% rispetto al 2019. Lo si apprende dalle statistiche ufficiali di Assoporti che sono appena state rese pubbliche e che rivelano come in termini di singoli box l’anno appena trascorso si sia […]
Nel 2020 sono state 114.304.778 le tonnellate di merci varie in contenitori imbarcate e sbarcate nei porti italiani, un valore in crescita del +2,7% rispetto al 2019. Lo si apprende dalle statistiche ufficiali di Assoporti che sono appena state rese pubbliche e che rivelano come in termini di singoli box l’anno appena trascorso si sia concluso con complessivi 10.687.148 Teu (-0,9%), di cui 6.614.306 riconducibili a traffico hinterland e dunque in import – export (-0,8%) e 4.072.842 al transhipment (+14%).
Sorprende in particolare la lieve crescita delle tonnellate di merci containerizzate considerando che il 2020 è stato un anno di flessione per l’economia italiana (a causa dell’impatto del Covid-19) ma dal consuntivo totale bisognerebbe infatti eliminare i container trasbordati: al porto di Gioia Tauro, dove il transhipment pesa praticamente per il 100% delle movimentazioni, sono state 38.833.647 le tonnellate di merci in container sbarcate e reimbarcate sulle navi.
Il totale del traffico containerizzato nazionale depurato dai volumi movimentati nello scalo calabrese è stato dunque nel 2020 di 75.471.131 tonnellate, in calo di circa 7 milioni di tonnellate (-8,5%) rispetto alle 82.477.013 del 2019. A guidare la classifica degli scali c’è il porto di Genova con 24,7 milioni di tonnellate, seguito dai 13,3 milioni di Spezia e dai 9,2 milioni di tonnellate di Trieste. Livorno supera i 9,1 milioni, Venezia sfiora quota 5,7 milioni, Napoli 6,7 milioni e Salerno 5,1 milioni.
In termini invece di Teu, escluso il transhipment che è stato analizzato a parte, a guidare il ranking dei porti hinterland è sempre Genova con 2.068.046 Teu (-10%) cui si aggiungono altri 145.087 Teu di Vado Ligure, seguita da La Spezia con 1.104.335 (-13%), Napoli 634.191 (-5%), Venezia 529.064 (-10%), Livorno 513.399 (-15%), Trieste 494.329 (+1,8%), Salerno 365.745 (-8.8%), Ancona 158.677 (-9,9%) e Ravenna 192.523 (-11%).
Leggi le statistiche dei porti italiani sul sito di Assoporti