A Venezia il neo-insediato Comitato di Gestione approva la riduzione dei canoni demaniali
Nei giorni scorsi si è svolta la prima seduta del Comitato di Gestione dell’AdSP del Mare Adriatico Settentrionale a ‘guida Zincone’. Tra i componenti, oltre alla stessa Commissario Straordinario dell’ente, il Direttore Marittimo del Veneto pro tempore Piero Pellizzari, il Comandante del Porto di Chioggia Michele Messina, nonché – in rappresentanza rispettivamente della Città Metropolitana di Venezia […]
Nei giorni scorsi si è svolta la prima seduta del Comitato di Gestione dell’AdSP del Mare Adriatico Settentrionale a ‘guida Zincone’. Tra i componenti, oltre alla stessa Commissario Straordinario dell’ente, il Direttore Marittimo del Veneto pro tempore Piero Pellizzari, il Comandante del Porto di Chioggia Michele Messina, nonché – in rappresentanza rispettivamente della Città Metropolitana di Venezia e della Regione Veneto – Fabrizio Giri e Maria Rosaria Anna Campitelli.
Tra i punti all’ordine del giorno a cui il Comitato ha espresso parere favorevole spicca la riduzione dei canoni demaniali per l’anno 2020 per le imprese portuali ex artt. 16, 17, 18 della legge 84/94 ed ex art. 36 e 68 del Codice della Navigazione.
In particolare la delibera prevede il ‘taglio’ a favore degli operatori che “a causa della pandemia” abbiano registrato “una diminuzione del fatturato rispetto al 2019 superiore al 20% nel periodo dal 1 febbraio al 30 giugno e dal 1 luglio al 30 novembre 2020 nella percentuale eccedente rispetto a detto parametro di riferimento”.
La decisione, spiega l’ente, non inciderà sulle disponibilità previste per gli escavi in corso e programmati, come specificato in una relazione tecnica sottoposta al Comitato. Proprio sugli escavi
Comitato e Commissario Straordinario hanno concordato sulla necessità di chiedere ai Ministeri competenti un “forte cambio di passo rispetto alla redazione definitiva del nuovo protocollo fanghi, all’aggiornamento del Piano morfologico e ai rallentamenti burocratici”. Dalla seduta è arrivato infine anche un via libera a Veneta Cementi Srl ad accogliere presso la banchina Itcoke in Canale Nord navi auto scaricanti cemento sfuso e procedere all’invio dello stesso nello stabilimento con un sistema di sbarco pneumatico attraverso tubazione in acciaio collegata al silos di stoccaggio. Questo fino al 31 dicembre, in attesa dell’infrastrutturazione della banchina e dell’accosto prospiciente l’imbocco del Canale Industriale Brentella.
ISCRIVITI ALLA NEWSLETTER QUOTIDIANA GRATUITA DI SHIPPING ITALY