Cin non stoppa la gara sulla Genova – Porto Torres. Pressing sindacale sul Mims
La procedura di aggiudicazione del servizio pubblico convenzionato di collegamento marittimo fra Genova e Porto Torres, alla cui assegnazione sono state recentemente ammesse le domande di Cin – Compagnia Italiana di Navigazione e di Gnv, può andare avanti. Lo stabilisce l’ordinanza del Tar del Lazio che ha respinto la sospensiva chiesta da Cin prima della […]
La procedura di aggiudicazione del servizio pubblico convenzionato di collegamento marittimo fra Genova e Porto Torres, alla cui assegnazione sono state recentemente ammesse le domande di Cin – Compagnia Italiana di Navigazione e di Gnv, può andare avanti.
Lo stabilisce l’ordinanza del Tar del Lazio che ha respinto la sospensiva chiesta da Cin prima della decisione sul merito del possibile annullamento. Nel mirino della compagnia del gruppo Moby erano finiti diversi aspetti del bando e del capitolato tecnico, mentre Grimaldi, che aveva contestato la prima gara poi andata a vuoto, senza parteciparvi, non si è costituito in giudizio.
La partecipazione di Cin alla procedura da essa contestata ha convinto il Tar dell’insussistenza delle “asserite (da Cin, ndr) esigenze cautelari”. Non è l’unica brutta notizia per le ragioni della società. I giudici, infatti, ritengono che “non ricorra prima facie una favorevole prognosi in ordine all’accoglimento dello stesso, tenuto conto che le censurate clausole del bando – relative all’assunzione del servizio pubblico sulla tratta in questione, ai tempi di percorrenza e alle particolari prescrizioni in ordine al trasporto di materiali pericolosi – sono espressione del potere discrezionale della Stazione appaltante e non appaiono ictu oculi manifestamente irragionevoli o sproporzionate”. La trattazione di merito è comunque rinviata al gennaio 2022, quando il servizio sarà già stato aggiudicato.
Intanto il sindacato è tornato a bussare alla porta, finora rimasta chiusa a doppia mandata, del Ministero delle Infrastrutture e della Mobilità Sostenibili, sordo alla richiesta di un approfondimento stanti le problematiche emerse in materia di clausola sociale a valle del nuovo schema convenzionale dei collegamenti marittimi con le isole. Le segreterie generali di Filt Cgil, Fit Cisl e Uiltrasporti nel rinnovare la richiesta di un incontro ad Alberto Stancanelli, capo di gabinetto di Enrico Giovannini, hanno ancora una volta richiamato le “gravi criticità riferite alla gestione del personale, sia amministrativo che navigante, coinvolto nell’aggiudicazione delle gare per la continuità territoriale marittima, siamo con la presente a reiterare una urgente richiesta di incontro per affrontare il tema in questione, ancor più evidente in considerazione delle varie dinamiche che stanno caratterizzando anche l’offerta commerciale marittima da e per le isole che si acuirà nei prossimi giorni stante la chiusura di una importante tratta dal continente verso la Sardegna”.
Un incontro fra Ooss e Grimaldi (aggiudicataria della Napoli – Cagliari – Palermo) sul medesimo tema dovrebbe svolgersi a breve.
A.M.
ISCRIVITI ALLA NEWSLETTER QUOTIDIANA GRATUITA DI SHIPPING ITALY