Celebrato l’esordio delle due nuove linee ro-ro e container di Zim a Trieste (FOTO)
Soddisfazione per il nuovo collegamento è stata espressa anche dal Terminal Container Ravenna che grazie allo scalo di Port Said può proporre spedizioni in transhipment verso l’India
Il gruppo terminalistico tedesco Hhla ha celebrato quella che definisce “una nuova pietra miliare” per il suo terminal multipurpose di Trieste: vale a dire un nuovo servizio container e un servizio ro-ro di Zim Integrated Shipping Services che “sottolineano l’importanza di Trieste come hub adriatico”.
Come preannunciato da SHIPPING ITALY lo scorso 2 maggio il nuovo servizio ro-ro Vehicle Carrier Service 1 (VE1) farà scalo a Trieste una volta al mese. Il 13 maggio la Viking Sea è stata la prima nave a lanciare questa linea con l’Estremo Oriente che trasporta principalmente nuove auto elettriche a zero emissioni destinate a essere importate dalla Cina in Europa.
Il 19 maggio, inoltre, sempre l’israeliana Zim ha avviato un nuovo servizio container presso il terminal Hhla Plt Italy: l’Adriatic Express Service (Adx) collegherà Trieste con Israele (Ashdod) e Turchia (Aliaga) su base settimanale, concentrandosi sul trasporto di merci fresche in container reefer con tempi di transito competitivi” ricorda il gruppo terminalistico tedesco.
Per l’avvio della seconda linea container di Zim con il Nord Adriatico ha espresso soddisfazione anche il Terminal Container Ravenna, che insieme al Tiv di Marghera sono gli altri scali toccati dalle navi di questo nuovo servizio. “La maggior capacità di stiva consentirà maggiori volumi da/per Israele e Egitto” si legga in una nota del terminal controllato da Sapir e partecipato da Contship Italia. “Importante novità la presenza dello scalo di Port Said che garantirà la connessione con il servizio India, che con transit time interessanti potrà stimolare l’esportazione verso la penisola indiana”. La compagnia israeliana ha inserito su questa rotazione portacontainer da 1.500 Teu; la prima nave a scalare Tcr è stata la Warnow Master che ha lavorato oltre 200 container prima di riprendere il largo e fare rotta verso l’Egitto.
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