Calo (-9,2%) dei Teu movimentati al La Spezia Container Terminal nel 2022
L’a.d. Scalisi riassume gli investimenti effettuati e preannuncia che il 2023 sarà anche l’anno della cantierizzazione del nuovo Molo Ravano
Il La Spezia Container Terminal ha chiuso il 2022 a quota 1.147.682 Teu imbarcati e sbarcati, un valore in decrescita del 9,2% rispetto a 1.263.518 Teu del 2021; i container movimentati sono stati 704.808 pezzi, in calo del 9,8% rispetto a dodici mesi prima. Ad annunciarlo a SHIPING ITALY è Alfredo Scalisi, amministratore delegato del terminal spezzino controllato da Contship Italia (60%) e partecipato da Msc (40%).
Lo stesso Scalisi precisa, che in termini di investimenti effettuati da Lsct, “tra i più importanti completati nell’anno 2022 ci sono una nuova torre reefer (che ha consentito di incrementare di 80 plug reefer il terminal) e l’acquisto di equipment (10 Reach stacker, 2 fork lift, una piattaforma da 75 metri e altri)”. A questi si aggiungono “investimenti per circa 3 milioni di euro per manutenzione straordinaria sui piazzali”.
La Spezia Container Terminal per l’anno 2023 prevede poi “il completamento del gate automation che renderà automatizzato tutto il processo gate con l’installazione di sistemi Ocr. In totale avremo 5 linee gate corredate di sistema di controllo e pesatura; 2 linee gate dedicate al cargo e l’installazione di 3 Ocr”.
Per l’anno 2023 “prevediamo – conclude Scalisi – la messa in esercizio del nuovo Tos (terminal operating system, ndr) con l’obiettivo di incrementare l’efficienza di un sistema già efficiente e in grado di gestire il nuovo terminal che nascerà parzialmente automatizzato. L’anno 2023 sarà anche l’anno della cantierizzazione del nuovo Molo Ravano”.
ISCRIVITI ALLA NEWSLETTER QUOTIDIANA GRATUITA DI SHIPPING ITALY