Varata da Fincantieri a Palermo un’unità navale anfibia per la Marina militare qatariota
Pubblicati anche i due bandi di gara da circa 150 milioni per la ricostruzione del bacino di carenaggio da 150 mila tonnellate
Alla presenza del Vice Primo Ministro e Ministro della Difesa del Qatar, H.E. Khalid bin Mohamed Al Attiyah, e del Ministro della Difesa, Guido Crosetto, si è svolta presso lo stabilimento di Palermo di Fincantieri la cerimonia di varo di Al Fulk, l’unità anfibia (LPD – Landing Platform Dock) commissionata a Fincantieri dal Ministero della Difesa del Qatar nell’ambito del programma di acquisizione navale nazionale.
Erano presenti, tra gli altri, Staff Major General (Sea) Abdullah Hassan Al-Sulaiti, Commander of the Qatar Emiri Naval Forces, Ammiraglio di squadra Enrico Credendino, Capo di Stato Maggiore della Marina Militare, Gen. di Corpo d’Armata Luciano Portolano, Segretario Generale Difesa e Direzione Nazionale Armamenti, Khalid bin Yousef Al-Sada, Ambasciatore del Qatar a Roma, Paolo Toschi, Ambasciatore d’Italia a Doha, Renato Schifani, Presidente della Regione Sicilia, Roberto Lagalla, sindaco di Palermo, accolti da Pierroberto Folgiero, amministratore delegato di Fincantieri.
L’unità LPD, costruita interamente dai cantieri italiani, è progettata in accordo al regolamento Rinamil (regolamento per la classificazione delle navi militari) per garantire collegamenti terra-aria-marini estremamente efficienti. Sarà altamente flessibile e in grado di svolgere diversi tipi di compiti, dagli interventi umanitari al supporto delle forze armate e alle operazioni di terra.
La nave ha una lunghezza di circa 143 metri, una larghezza di 21,5 e potrà ospitare a bordo circa 550 persone. È dotata di due rampe carrabili e di un bacino interno allagabile in grado di ospitare un mezzo da sbarco Lcm (Landing Craft Mechanized) pronto all’uso che può anche essere disposto sul ponte del garage e può essere dispiegato utilizzando un sistema di gru. Il ponte di volo è inoltre dimensionato per ospitare l’elicottero NH90.
“Siamo felici del lavoro svolto in questi anni per supportare Fincantieri a costruire questo importante risultato. E siamo altrettanto soddisfatti per essere finalmente arrivati alla pubblicazione di due bandi di gara – circa 150 milioni – per la ricostruzione del bacino da 150 mila tonnellate che, come ha sottolineato l’ad Pierroberto Folgiero, consentirà a Fincantieri di consolidare la sua mission costruttiva a Palermo” ha commentato il presidente della locale Autorità di Sistema Portuale Pasqualino Monti.
ISCRIVITI ALLA NEWSLETTER QUOTIDIANA GRATUITA DI SHIPPING ITALY