Nuova Meccanica Navale pronta a insediarsi stabilmente anche a Gioia Tauro
La port authority guidata da Agostinelli sottolinea che la presenza in porto dell’azienda partenopea partecipata al 50% da Msc offrirebbe un portafoglio ampio di lavorazioni tra cui quelle di manutenzione
L’Autorità di sistema portuale dei Mari Tirreno Meridionale e Ionio ha preannunciato che il cantiere Nuova Meccanica Navale (joint venture paritetica fra la Marinvest del Gruppo Msc) potrebbe nel prossimo futuro insediarsi stabilmente nel porto di Gioia Tauro, scalo nel quale è prevista la costruzione di un nuovo bacino di carenaggio.
“La crescita costante del porto di Gioia Tauro passa, anche, dalla tempestività offerta dal servizio di manutenzione e riparazione, richiesto dalle navi che scalano il porto calabrese” sottolinea la port authority in una nota. “Operativa in porto dal 2022, la società NMN di Napoli ha registrato ottime performances nell’attività di pronto intervento. Nello specifico, da gennaio a dicembre dello scorso anno, ha portato a termine 72 commesse, che hanno generato oltre 14.500 ore/uomo di lavoro, di cui il 32 percento operato con personale interno all’azienda, mentre la rimanente parte con forza lavoro locale”.
Secondo la port authority presieduta da Andrea Agostinelli “si tratta, quindi, di un’ottima occasione che, considerata la richiesta, è destinata a essere implementata, con una duplice positività. Da una parte, pone lo scalo di Gioia Tauro tra i porti capaci di offrire, in tempi celeri, risposte di ‘pronto soccorso’ alle emergenze meccaniche che, naturalmente, possono verificarsi nel corso della navigazione. Dall’altra si pone come un’ulteriore realtà occupazionale offerta a sostegno della crescita del territorio”.
Il cantiere di cui Anna Ummarino è amministratrice delegata “è riuscita a integrarsi nel tessuto portuale. Grazie alla rete di supporto operativo locale, che ha creato in breve tempo, è riuscita ad implementare un efficiente servizio” prosegue nella sua nota la port authority. Le principali attività effettuate dal cantiere partenopeo hanno riguardato principalmente lavori di carpenteria ma, grazie al know how in campo meccanico di Nuova Meccanica Navale, sono state portate a termine anche attività specializzate su impianti strategici (motori e power packs). Il 67% dei lavori sono stati incentrati su attività di carpenteria, il 12% lavori meccanici, il 9% emergenze meccaniche, mentre la rimanente parte ha offerto servizio di pitturazione (5%), coibentazione (3%) e lavori vari (4%).
La comunicazione della port authority calabrese conclude dicendo: “Si tratta di un’attività destinata a crescere che, stando ai volumi in continua crescita, potrebbe generare una presenza costante della società NMN a Gioia Tauro. Impegnata in un piano di sviluppo graduale e cadenzato, offrirebbe un portafoglio ampio di lavorazioni. Tra queste, quelle di manutenzione a più ampio raggio che, per difficoltà logistiche, al momento non vengono effettuate ma che, grazie ad una presenza costante di NMN, verrebbero così implementate e organizzate”.
ISCRIVITI ALLA NEWSLETTER QUOTIDIANA GRATUITA DI SHIPPING ITALY