F.lli Cosulich entra nell’era dei biofuel per navi: bettoline e metanolo a Singapore e Genova
Guido Cardullo preannuncia nuovi investimenti in bettoline e preconizza le prime forniture nel capoluogo ligure entro fine 2023
Il Gruppo Fratelli Cosulich si prepara a potenziare la propria flotta di bettoline a Singapore per trasportare anche biocarburanti navali e intanto ha già sperimentato con successo in questa prima parte di 2023 un rifornimento di biofuel.
Lo ha rivelato, a poche ore dalla conferenza organizzata dall’International Bunker Industry Association (Ibia) in programma a Genova, Guido Cardullo, head of business development del gruppo, in un’intervista rilasciata a S&P Global Commodity Insights.
Dal racconto delle iniziativa e dei progetti in corso è emerso che Fratelli Cosulich sta accelerando la propria crescita nel segmento dei combustibili alternativi per uso marittimo e l’obiettivo del gruppo è quello di ordinare barge per il trasporto e la fornitura di metanolo nel porto di Singapore. L’altro grande target è quello di attrezzarsi per fornire biocarburanti alle navi nel porto di Genova entro la fine del 2023 rendendo disponibile il combustibile per il rifornimento.
“Vogliamo essere un attore importante nel momento in cui la transizione energetica sta prendendo piede e l’idea non è solo quella di espandere la flotta, ma anche di utilizzarla per soddisfare i nuovi carburanti alternativi” ha spiegato Guido Cardullo. A questo proposito l’azienda sta già discutendo con alcuni produttori per assicurarsi il metanolo verde da fornire nel prossimo futuro attraverso le proprie bettoline a Singapore. “Speriamo di fare qualche investimento in questa direzione entro la fine di quest’anno” ha preannunciato il manager riferendosi alla possibilità di acquisire o ordinare nuove barge dedicate. I big del trasporto marittimo stanno dando un chiaro segnale che ci sarà domanda di bunkeraggio di metanolo per le navi e la Fratelli Cosulich vuole farsi trovare pronta il prima possibile. “Speriamo di vedere standard ben definiti per il bunkeraggio di metanolo a Singapore e volumi significativi entro il 2025” ha proseguito dicendo Cardullo nell’intervista, ammettendo implicitamente che su entrambe i fronti questa nuovo biofuel è ancora in dietro rispetto al Gnl.
Sull’approvvigionamento di gas naturale liquefatto l’azienda genovese è pronta invece a ricevere dopo l’estate la prima Lng bunker tanker già ribattezzata Alice Cosulich e in costruzione in Cina mentre una seconda unità gemella è attesa tra fine anno e inizio 2024.
Particolarmente interessante anche la novità svelata da Cardullo a proposito della prima prova (con esito positivo) di un bunkeraggio di biocarburante effettuata a febbraio con una soluzione B10 (un biodiesel blend). “Commercializzeremo questa miscela a Genova entro la fine dell’anno” ha annunciato il manager del gruppo Fratelli Cosulich, ricordando infine che l’azienda ha anche completato uno studio di fattibilità sul bunkeraggio con ammoniaca. Bisognerà però attendere maggiore chiarezza dai produttori di motori sulla propulsione ad ammoniaca prima di poter avanzare con progetti concreti d’investimento per il bunkeraggio di ammoniaca alle navi.
N.C.
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