Comune e Adsp di Venezia in lite anche sul nuovo terminal auto
L’ente portuale impugna alcuni atti del Comune relativi all’area destinata al progetto di Magazzini Generali. Adottato l’Atf per il nuovo terminal crociere, mentre il comandante della Cp fa le valigie per Genova
Dopo le frizioni sui progetti di Cereal Docks, si è aperto un altro fronte di lite fra il Comune di Venezia e l’Autorità di Sistema Portuale della Serenissima.
L’ente guidato da Fulvio Lino Di Blasio non ha voluto aggiungere altro né fornire aggiornamenti sul progetto in generale, ma alcuni giorni fa ha decretato l’ingaggio dello Studio Legale Zunarelli per impugnare alcuni atti della giunta guidata dal sindaco Luigi Brugnaro. In particolare, si legge nel decreto, si tratta della “adozione di un Piano di Recupero per l’Area Sirma – Boschetto”. È esattamente l’area su cui il Pot dell’Autorità prevede lo sviluppo del nuovo terminal auto progettato da Magazzini Generali, la società dell’imprenditore trevigiano Stefano Gavioli nel frattempo confluita nella capogruppo Vezzani.
Secondo Adsp l’area, essendo “sita all’interno del perimetro dell’ambito portuale è, pertanto, assoggettata alla pianificazione del Piano Regolatore Portuale per Porto Marghera”. Dal momento, poi, che “il Piano di Recupero contrasta con i piani di sviluppo dell’Adsp” e che tale piano è per l’ente “illegittimo” nonché “lesivo degli interessi di cui l’Autorità di Sistema Portuale è portatrice” (sebbene non si specifichi quali e in che modo sarebbero lesi dal Piano comunale), ecco la decisione di impugnare gli atti della giunta di Brugnaro.
Nel frattempo nelle vesti di commissario straordinario – evitando quindi i passaggi approvativi normalmente previsti – Di Blasio ha adottato l’adeguamento tecnico funzionale che, destinando l’area a tale funzione, consentirà la realizzazione del nuovo terminal crociere sul Canale Industriale Nord di Marghera, con spostamento sul Canale Brentella dell’accosto attualmente utilizzato dalle cementiere a servizio dello stabilimento di Veneta Cementi.
Ultima notizia ‘veneziana’: l’ammiraglio della Capitaneria di porto Piero Pellizzari, dal 2018 Direttore marittimo del Veneto presso la sede di Venezia, sarebbe in pole position per sostituire, a partire da luglio, il collega Sergio Liardo, che dalla direzione marittima della Liguria, a Genova, dovrebbe spostarsi al Comando generale a Roma.
A.M.
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