Esordio di Est Terminal nel porto di Augusta con uno sbarco di project cargo
Il terminalista catanese in predicato di trasferimento opera la sua prima nave nel ‘nuovo’ scalo siciliano
Il complesso puzzle ideato dall’Autorità di Sistema Portuale della Sicilia orientale per la riorganizzazione degli spazi portuali di Catania e Augusta è ancora in via di definizione, ma nei giorni scorsi si è avuta un’anticipazione dei futuri assetti.
Est Terminal, infatti, attualmente concessionario delle aree portuali di Catania adibite a traffico contenitori e in predicato di spostarsi ad Augusta sugli spazi oggi in concessione a Itsa, ha operato la sua prima nave nel porto megarese. Il terminalista si è occupato di sbarcare dalla Johnelle una partita di 18 pale eoliche destinate al parco eolico di Mineo – Militello, nella Sicilia orientale, prima spedizione di una serie programmata nelle prossime settimane (altri sbarchi analoghi nel solo 2023).
“In attesa dell’arrivo dei containers, da molto tempo attesi, e del completamento delle nuove infrastrutture di banchina e ferroviarie (queste ultime a cura di RFI) l’obiettivo della AdSP è infatti quello di stimolare il mercato ad utilizzare Augusta per le merci di alta tecnologia e grande dimensione, grazie alla disponibilità degli spazi ed ai fondali utili allo scopo. Le pale eoliche, dopo una sosta di alcuni giorni sui piazzali, saranno trasferite nei siti di installazione con appositi trasporti eccezionali, resi possibili dalla viabilità ampia e dedicata che permette il collegamento del porto con la rete autostradale in pochissimi minuti” ha spiegato una nota dell’ente.
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