Dsv forma una joint venture con la città saudita di Neom
Pari a 10 miliardi di dollari il valore della partnership, che servirà ad assicurare servizi logistici all’insediamento, che vedrà la luce nel 2025
Dsv ha annunciato la sigla di una partnership strategica con Neom, la città saudita di nuova fondazione che sta sorgendo nella provincia di Tabuk, con la nascita di una joint venture dedicata. I due daranno vita a una joint venture (di cui Neom deterrà il 51% e Dsv il restante 49%) per la fornitura di servizi logistici di tipo terrestre, marittimo e aereo all’insediamento.
In base all’accordo, la joint venture si occuperà della gestione end-to-end della catena di approvvigionamento, lo sviluppo e gli investimenti in beni e infrastrutture di trasporto e logistica, nonché del trasporto e della consegna di merci e materiali all’interno della città. In una prima fase, fino al 31 dicembre 2031, la joint venture si concentrerà sulla logistica a supporto del settore edile, con una domanda che la città prevede essere “senza precedenti”, per poi passare ad altre attività per logistica non legata all’edilizia.
“Neom è uno dei progetti più grandi e complessi al mondo. Offre a Dsv un’opportunità unica di sostenere uno sviluppo che è all’avanguardia nell’innovazione, nella tecnologia e nella trasformazione digitale” ha commentato Jens Bjørn Andersen, amministratore delegato del gruppo danese, che poi ha aggiunto: “Dsv ha già una forte presenza in Arabia Saudita e questa è una significativa opportunità di crescita per noi nella regione”.
I due partner hanno dichiarato che si impegneranno a promuovere l’innovazione, destinando una parte dei ricavi della joint venture a sostenere lo sviluppo di tecnologie all’avanguardia e commercializzare nuove soluzioni logistiche sostenibili di prossima generazione, in particolare con la creazione di un centro di innovazione dedicato.
La finalizzazione della partnership, per la quale si attende il via libera delle autorità competenti, è attesa per il secondo trimestre del 2024. Dsv ha spiegato di ritenere che il piano industriale della joint venture richieda un investimento lordo di 10 miliardi di dollari. Secondo il piano aziendale, l’impegno totale di finanziamento dei suoi azionisti fino al 31 dicembre 2031 ammonterà a 5 miliardi di dollari. Le due entità si sono impegnate a supportare il piano in proporzione alle rispettive partecipazioni.
Il progetto di Neom è stato annunciato nel 2017 dal principe ereditario saudita Mohammad bin Salman. La avveniristica città, che dovrebbe sorgere nella provincia di Tabuk, in Arabia Saudita, dovrebbe vedere la luce nel 2025. Neom, che sarà una città lineare, lunga 170 km e larga 200 metri, sarà dotata di un complesso industriale galleggiante a forma di ottagono che fungerà da porto, e di una destinazione per lo sci all’aperto.
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