Aggiudicati al Consorzio F2b i lavori per il cold ironing nei porti di Ancona e Ortona
Per i lavori di elettrificazione degli scali del sistema portuale l’Adsp adriatica investirà 11 milioni di euro
È stato aggiudicato ad una cordata guidata dal Consorzio F2b e per la parte di progettazione da un raggruppamento di professionisti palermitani, l’appalto integrato per la costruzione dell’infrastruttura di cold-ironing nel porto storico di Ancona. Il sistema di elettrificazione interesserà sei banchine utilizzate per il traffico traghetti e sarà realizzato con i fondi del Piano nazionale per gli investimenti complementari al Piano nazionale di ripresa e resilienza del Ministero delle Infrastrutture e dei Trasporti
L’appalto integrato, che include progettazione esecutiva e realizzazione delle opere, è stato affidato per un importo contrattuale di 4.298.994 euro (ribasso del 22,6% circa). “L’aggiudicazione dell’Adsp avviene con un mese di anticipo rispetto all’obiettivo indicato dal Mit al 31 marzo. L’impianto sarà costituito da cavidotti interrati nella sede stradale di competenza portuale, con l’installazione di specifiche cabine, e sarà realizzato per alimentare da terra le navi traghetto o altre navi qualora compatibili con le potenze erogate. Sarà indipendente dalla rete elettrica utilizzata per i servizi generali del porto, di proprietà dell’Autorità di sistema portuale” ha fatto sapere l’ente committente.
La stima della potenza prevista per l’alimentazione del sistema nel suo complesso è di 9 MW. L’infrastruttura sarà innovativa, con un sistema flessibile di alimentazione a seconda della necessità della nave attraccata, e dovrà essere realizzata entro giugno 2026.
L’installazione del cold-ironing nello scalo dorico contribuirà a ridurre l’impatto ambientale del traffico marittimo a ridosso della città diminuendo l’incidenza delle emissioni inquinanti. “Compiamo un ulteriore passo nella costruzione di un sistema portuale innovativo e sostenibile” ha affermato il Presidente dell’Autorità di sistema portuale del mare Adriatico centrale, Vincenzo Garofalo. “Il nostro obiettivo è quello di potenziare le infrastrutture materiali e immateriali necessarie allo sviluppo dei traffici marittimi che interessano il porto di Ancona. Un progetto di rilievo che coinvolge tutte le banchine del porto storico dove ormeggiano i traghetti e che nasce con lo scopo di realizzare uno scalo sempre più green, diminuendo l’impatto ambientale e migliorando il rapporto con la città”.
L’investimento previsto nel sistema portuale per il cold ironing è di 11 milioni di euro e l’Adsp ha proceduto anche col bando relativo all’elettrificazione delle banchine del porto di Ortona dove operano le gru semoventi. L’infrastruttura sarà realizzata da Cpl Concordia con Artigiana Elettrika per 1,27 milioni di euro sulla banchina di Riva nuova e sul molo Nord con i fondi del Piano nazionale per gli investimenti complementari al Piano nazionale di ripresa e resilienza del Ministero delle Infrastrutture e dei Trasporti.
Il progetto di elettrificazione nello scalo di Ortona è stato redatto da Sogesid, società “in house” del Ministero dell’Ambiente e della Sicurezza energetica e del Ministero delle Infrastrutture e dei Trasporti, con cui l’Autorità di sistema portuale ha sottoscritto, nel settembre 2022, una convezione attuativa per la progettazione del cold-ironing. L’elettrificazione delle banchine riguarda, infatti, i porti di Ancona, Pesaro, San Benedetto del Tronto nelle Marche, di Ortona e Pescara in Abruzzo, con un investimento complessivo di 11 milioni di euro.
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