Il sistema portuale dorico ha chiuso il 2023 con traffici in calo del 9,2%
Ortona e Vasto tamponano l’emorragia di Ancona, dove scendono anche i passeggeri dei traghetti
Sono state 11.239.080 le tonnellate di merce complessivamente movimentate nel 2023 nei porti di Ancona-Falconara Marittima, Ortona e Vasto che fanno parte dell’Autorità di sistema portuale del mare Adriatico centrale. Togliendo Vasto, che nel 2022 non era conteggiato, un calo del 9,2% rispetto all’anno precedente.
I dati sono stati diffusi dall’Adsp dorica: “Del totale, 6.785.316 tonnellate sono state le merci solide e 4.453.764 tonnellate le rinfuse liquide. Lo scalo dorico ha movimentato 9.486.967 tonnellate, Ortona 1.179.303 tonnellate e Vasto 572.810 tonnellate. I passeggeri transitati nei porti dell’Autorità di sistema portuale sono stati 958.690, in linea con lo scorso anno. Sono stati 870.041 i passeggeri dei traghetti ad Ancona e Pesaro e 88.649 i crocieristi arrivati ad Ancona, Pesaro e Ortona”.
Con 9.486.967 tonnellate il calo è stato del 10% ad Ancona, dove, ha registrato la nota, sono però cresciuti i Teu 165.346 del 2022 a 173.152 del 2023, con un aumento del +5%.
I passeggeri dei traghetti sono stati 860.630, con un calo del -2% rispetto al 2022, dovuto in particolare alla direttrice greca dove sono transitate 582.591 persone. Un dato parzialmente compensato dall’incremento dei passeggeri delle navi traghetto per la Croazia che sono stati 158.206 (+23%) e di quelli per l’Albania, in totale 119.833, con una crescita del +10%.
Buona la performance delle crociere arrivate nel porto di Ancona. I passeggeri sono stati 87.827, con un aumento del +20% sugli arrivi della stagione 2022. Sono stati 18.080 i crocieristi imbarcati e sbarcati ad Ancona a bordo della nave Msc Fantasia, arrivata 29 volte nello scalo. Complessivamente le toccate di navi da crociera sono state 48, otto in più del 2022.
Andamento positivo per il traffico merci nello scalo di Ortona, i cui risultati continuano un lieve, ma costante, trend in crescita iniziato prima della pandemia e mai interrotto. Le merci movimentate nel 2023 sono state 1.179.303 tonnellate, con un lieve incremento del +1% rispetto all’anno precedente. Le merci liquide, con il traffico di derivati del petrolio, sono cresciute del +2%, con 430.584 tonnellate, mentre le rinfuse solide sono state 748.719 tonnellate (+0,3%). In particolare, è aumentato lo sbarco di prodotti cerealicoli con 381.883 tonnellate (+5%).
Il porto di Vasto ha avuto nel 2023 un traffico di 572.810 tonnellate di merci di cui 279.704 rinfuse liquide (prodotti petroliferi raffinati e prodotti chimici) e 263.744 tonnellate di rinfuse solide (in particolare, collettame vario, prodotti chimici e prodotti metallurgici). Lo scalo registra anche un traffico di veicoli nuovi in export: 15.451 unità per 29.362 tonnellate.
A Pesaro, il 2023 si è chiuso con 9.766 passeggeri complessivi.
“I porti dell’Adriatico centrale si stanno confrontando con le ricadute della congiuntura economica e delle dinamiche internazionali e lo stanno facendo con un impegno legato alla valorizzazione delle loro specializzazioni e delle caratteristiche di polifunzionalità” ha affermato il Presidente dell’Autorità di sistema portuale del mare Adriatico centrale, Vincenzo Garofalo.
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