La Regione Fvg sovvenziona ancora i collegamenti marittimi estivi con Croazia e Slovenia
Stanziati dall’ente 6 milioni di euro per il triennio 2024 – 2026
Come fatto dal 2008 a questa parte con cadenza triennale, la Regione Friuli Venezia Giulia è tornata a supportare con un contributo pubblico l’attivazione di collegamenti marittimi estivi con varie località di Croazia e Slovenia, una attività che fino allo scorso anno ha fatto capo a Liberty Lines (e prima ancora alla sua ormai defunta controllata Trieste Lines).
Il budget previsto in questa nuova edizione dall’ente è pari a 6 milioni di euro, a coprire lo svolgimento di servizi nel corso delle stagioni estive (“indicativamente con inizio a giugno e conclusione a settembre”) degli anni 2024, 2025 e 2026. Stando a quanto indicato negli atti della gara pubblica (in scadenza il prossimo 3 giugno), la richiesta minima è precisamente per lo svolgimento di un collegamento giornaliero (con l’eccezione di una sosta al martedì) da Trieste verso le località di Pirano (in Slovenia) e di Parenzo, Rovigno e Lussinpiccolo (in Croazia), per un servizio annuo di 66 giorni, di cui 57 effettivi di navigazione. Per il 2024 l’avvio della stagione è fissato al prossimo 29 giugno. Relativamente alla unità da impiegarsi sulla linea, il capitolato precisa che dovrà trattarsi di una “una nave passeggeri […] di classe B o superiore e unita veloce da passeggeri di categoria A”, in grado di ormeggiare negli approdi indicati, “adeguata alla navigazione internazionale breve ed alla navigazione notturna”. La nave, si aggiunge, dovrà avere età inferiore ai 20 anni, lunghezza superiore ai 25 metri, capacità di ospitare almeno 180 passeggeri in posti a sedere al coperto e 10 biciclette, nonché essere in grado di raggiungere una velocità di 30 nodi.
Facendo un bilancio dell’andamento dei collegamenti internazionali marittimi attivati nel triennio precedente dalla Regione Friuli Venezia Giulia, l’assessore regionale alle infrastrutture e territorio Cristina Amirante nei mesi scorsi aveva evidenziato in particolare i “risultati positivi” ottenuti sulla tratta Trieste – Lussinpiccolo, riattivata nel 2019, segnalando come questa avesse totalizzato lo scorso anno il transito di “quasi 17mila” passeggeri e di 5.741 biciclette.
F.M.
ISCRIVITI ALLA NEWSLETTER QUOTIDIANA GRATUITA DI SHIPPING ITALY