Msc manda in demolizione Alexa, prima nave ordinata da Aponte costruita da Fincantieri
Consegnata nel 1996 e realizzata ad Ancona, la portacontainer da 3.300 Teu di portata fu la prima newbuilding commissionata ed entrata a far parte della shipping company ginevrina
Demolizione dall’alto valore simbolico in vista per Mediterranean Shipping Company. Secondo quanto riferito da Dynaliners, la compagnia di navigazione fondata da Gianluigi Aponte avrebbe infatti appena ceduto, con lo scopo di avviarla a definitiva demolizione, la sua portacontainer Msc Alexa.
Intitolata evidentemente alla figlia dello stesso patron del gruppo, la nave, dalla capacità di 3.300 Teu, era stata la prima unità di nuova costruzione a aver fatto il suo ingresso nella flotta della stessa compagnia nel 1996. Peculiare anche il fatto che la sua realizzazione fosse avvenuta in Italia, ad opera di Fincantieri presso lo stabilimento produttivo di Ancona, rappresentando una delle ultime unità di questo tipo realizzate dal gruppo, se si escludono alcune con-ro e la unità autonoma ed elettrica Yara Birkeland costruita da Vard.
Nelle ultime settimane, secondo quanto riferito da TradeWinds, la compagnia ha avviato a demolizione anche due delle più datate unità della sua flotta, ovvero la Malin, nave del 1982 con capacità di 1.370 Teu, ceduta in Turchia, e la coeva nonché gemella Msc Eyra, venduta ad acquirenti indiani.
ISCRIVITI ALLA NEWSLETTER QUOTIDIANA GRATUITA DI SHIPPING ITALY
SHIPPING ITALY E’ ANCHE SU WHATSAPP: BASTA CLICCARE QUI PER ISCRIVERSI AL CANALE ED ESSERE SEMPRE AGGIORNATI