Consegnata Nave Trieste, la nuova ammiraglia della Marina Militare italiana
La cerimonia a Livorno, alla presenza del Presidente della Repubblica, a bordo della nave d’assalto anfibio multiruolo, che è stata costruita da Fincantieri a Castellammare di Stabia e Muggiano, concludendo un percorso iniziato circa 14 anni fa
Nave Trieste è la nuova ammiraglia della Marina Militare italiana. La consegna è avvenuta a Livorno, con una cerimonia nell’hangar della nave, durante il quale hanno giurato fedeltà alla Repubblica 150 Allievi dell’Accademia Navale, diventando così parte dell’equipaggio del Trieste, che è la più grande nave militare mai costruita in Italia nel secondo dopoguerra.
Presenti le più alte cariche militari: il Presidente della Repubblica, Sergio Matterella, il Ministro della Difesa, Guido Crosetto, il Capo di Stato Maggiore della Difesa, generale Luciano Antonio Portolano e il Capo di Stato Maggiore della Marina Militare, ammiraglio di squadra Enrico Credendino.
Con la consegna del Trieste, nave d’assalto anfibio multiruolo, che è stato costruito da Fincantieri nei cantieri di Castellammare di Stabia e Muggiano, si è concluso un percorso iniziato circa 14 anni fa. “Solo poche nazioni – ha detto il ministro Crosetto – possono costruire un’opera d’ingegno e di alta tecnologia simile, che racchiude storia, conoscenza, tecnologia avanzata”. Il Capo di Stato Maggiore della Difesa ha sottolineato come con la consegna del Trieste la Marina Militare si dota di “un simbolo della modernità e del livello tecnologico nazionale, un assetto pregiato, che migliorerà la nostra capacità di proiezione di potenza e di deterrenza, in un momento storico, come quello attuale, caratterizzato da nuove ed emergenti minacce alla sicurezza, anche alla luce dei recenti eventi in Medioriente”.
Una nave italiana per costruzione e progettazione. “Oggi celebriamo un momento di grande orgoglio nazionale. Questo straordinario risultato – ha commentato l’amministratore delegato e direttore generale di Fincantieri, Pierroberto Folgiero – è il frutto della visione strategica e delle competenze manifatturiere che il nostro Paese sa esprimere. Con le sue avanzate capacità tecnologiche e operative, questa unità non solo rafforza la proiezione internazionale dell’Italia, ma testimonia l’eccellenza di Fincantieri come partner affidabile e innovativo per la difesa. Desidero ringraziare le nostre maestranze, che con il loro impegno e la loro competenza hanno reso raggiungibile questo traguardo, e la Marina Militare, per la collaborazione virtuosa che rappresenta un modello esemplare di sistema Paese. Nave Trieste è il simbolo tangibile di un’Italia che guarda al futuro con determinazione e ambizione”.
Nave Trieste, la prima unità del suo genere realizzata dalla cantieristica italiana, è un’unità d’assalto anfibio multiruolo, che permette du condurre operazioni di assalto anfibio, garantendo una prolungata permanenza in area operativa grazie alla sua elevata autonomia logistica, con oltre mille posti letto, un ponte di volo di circa 230 metri e la capacità di condurre l’intero spettro delle operazioni anfibie proiettando e supportando un battaglione di 600 fucilieri. Il ponte garage, inoltre, dispone 1.200 metri lineari destinati ad accogliere veicoli gommati e cingolati, sia civili che militari, consolidando il ruolo della nave come elemento strategico di supporto e versatilità.
Concepita come una Landing Helicopter Dock (LHD), combina diverse capacità operative, tra cui trasporto truppe, supporto logistico e operazioni aeree. Il ruolo principale di Nave Trieste è quello di Unità Anfibia Multiruolo, una piattaforma progettata per supportare operazioni di sbarco e proiezione di forza dal mare e sul mare in aree di crisi. Grazie a un ampio bacino allagabile interno, l’unità è in grado di operare come una vera e propria base mobile per operazioni di sbarco in qualsiasi contesto operativo.
Tra i punti di forza della nave emerge la sua versatilità operativa che le permette di adattarsi rapidamente a situazioni diverse, dall’intervento militare alla gestione di emergenze umanitarie. Il Trieste è infatti la nave ammiraglia dell’Amphibious Task Group (ATG) che insieme al Carrier Strike Group (CGS avente per ammiraglia Nave Cavour) compone l’ExpeditionaryTask Force (ETF), la parte operativa della squadra navale italiana. L’unità non è solo un asset strategico per la Marina Militare, ma rappresenta anche un investimento nel futuro della difesa e della tecnologia.
In qualità di Nave d’assalto anfibio, Nave Trieste potrà ospitare gli staff di comando previsti dalla dottrina anfibia, come il Commander Amphibious Task Force (CATF) e il Commander Landing Force (CLF). Sarà quindi in grado di condurre operazioni anfibie, inclusi movimenti nave-terra anche oltre l’orizzonte (oltre 24 mg dalla costa) con supporto C41, supporto logistico e sanitario di livello Role 2E (enhanced), espandibile tramite integrazione di assetti sanitari aggiuntivi. L’ospedale di bordo sarà attrezzato con sale chirurgiche, radiologia, laboratori di analisi, servizio dentistico e una zona degenza per 27 ricoveri gravi, con ulteriori posti disponibili in moduli container equipaggiati. In situazioni di emergenza, sarà pronta a collaborare con la Protezione Civile, fornendo assistenza sanitaria, acqua potabile e alimentazione elettrica. L’Unità sarà impiegata anche in operazioni di evacuazione di connazionali e supporto umanitario.
Nave Trieste potrà anche operare come Alternate Carrier Vessel, supportando la componente Aerotattica di 5a generazione basata su velivoli F-358, rafforzando così le capacità operative della Marina Militare.
A consegnare la bandiera di Nave Trieste al suo comandante è stata Laura Mattarella, figlia del Presidente della Repubblica.
SCHEDA TECNICA
Dislocamento: 36770 t
Lunghezza: 245 m
Larghezza: 36 m
Pescaggio: 11 m
Propulsione: CODLOG (Combined Diesel elettric Or Gas- 2 TTAAGG + 2 MM.PP.TT. + 2 MM.EE.PP.) con eliche a pale orientabili
Velocità: 25 nodi
Autonomia: 7.000 miglia a 16 nodi;
Capacità Aerea: 9 spot per EH-101, NH-90, AV 8B+, F-358, CH-53, MV-22, CH-47
Capacità anfibie: bacino tipo asciutto (larghezza 15 m x lunghezza 50 m x altezza 10 m) per l’ingresso di 4 LC-23 (Landing Craft Motorizzate) o 1 LCAC (Landing Craft Air Cushion) – 750 mq di superficie; garage (18 m x 50 m x 6 m ) fino a carro “Ariete” (62 t) – 900 mq di superficie
Armamento: 3 cannoni 76/62, 3 mitragliatrici 25/80, 2 x 16 VLS-:- predisposizione per 2 ODLS20
(Decoy Launching System) livello 1, Sitema LRAD
Equipaggio: fisso 360, posti letto 1.064
ISCRIVITI ALLA NEWSLETTER QUOTIDIANA GRATUITA DI SHIPPING ITALY
SHIPPING ITALY E’ ANCHE SU WHATSAPP: BASTA CLICCARE QUI PER ISCRIVERSI AL CANALE ED ESSERE SEMPRE AGGIORNATI