Molo Garibaldi: l’ampliamento non parte e l’AdSP di Spezia convoca Contship
Le lettere di sollecito per convincere il concessionario a dar corso a quanto previsto dal Piano regolatore portuale e dal piano industriale evidentemente non sono bastate: così l’Autorità di sistema portuale del Mar ligure portuale convoca Contship Italia. Secondo quanto rivela l’Ansa è previsto per settembre l’incontro tra l’ente portuale e il terminalista per risolvere […]
Le lettere di sollecito per convincere il concessionario a dar corso a quanto previsto dal Piano regolatore portuale e dal piano industriale evidentemente non sono bastate: così l’Autorità di sistema portuale del Mar ligure portuale convoca Contship Italia. Secondo quanto rivela l’Ansa è previsto per settembre l’incontro tra l’ente portuale e il terminalista per risolvere una querelle che va avanti da anni: oggetto della contesa è infatti la mancata realizzazione da parte di La Spezia Container Terminal delle opere previste dal piano regolatore poruuale nell’ambito della maxi concessione cinquantennale rilasciata dall’allora Autorità portuale della Spezia. Più nello specifico si parla dei lavori per l’ampliamento di Molo Garibaldi, opera necessaria per ampliare il traffico container ma anche per liberare gli spazi per la realizzazione della nuova stazione crocieristica e del nuovo waterfront cittadino, per il quale si attende ancora la gara d’appalto.
Un tema sul quale anche il sindaco della Spezia, Pierluigi Peracchini, si era espresso duramente nei confronti del terminalista. “Nonostante le lettere di sollecito, Contship non ha dato corso agli interventi – spiega la Roncallo -. Tutto questo mentre l’altro terminalista, il Terminal del Golfo, sta partendo con il primo lotto dei lavori di ampliamento. Nei primi giorni di settembre avremo alcuni incontri con Contship, che speriamo saranno risolutivi. É vero che la pandemia ha portato tantissimi concessionari in tutto il mondo a chiedere una dilazione degli interventi, ma qui alla Spezia Contship ufficialmente non l’ha chiesta, anche se di fatto sono fermi”.
Il Molo Garibaldi dovrebbe essere esteso in larghezza e, una volta completati i lavori, garantirebbe al terminal di Contship un accosto lineare da 550 metri con fondali da -15 metri ed equipaggiato con gru in grado di lavorare fino a 25 file di container. Secondo i piani originari del concessionario, una volta completati anche il tombamento della Marina di Canaletto e il prolungamento di Molo Fornelli, il La Spezia Container Terminal avrà una capacità di movimentazione annua pari a 2,5 milioni di Teu.
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