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Grimaldi vs. Attica: nuovo fronte di scontro per il controllo del porto di Igoumenitsa
A distanza di qualche tempo dall’ultima ‘battaglia navale’ per il controllo di Hellenic Seaways, i gruppi armatoriali Grimaldi e Attica si trovano di nuovo uno contro l’altro, questa volta per il controllo del porto di Igoumenitsa. La Grecia, infatti, ha già da alcuni mesi avviato l’iter per procedere alla privatizzazione dello scalo che oggi è […]
A distanza di qualche tempo dall’ultima ‘battaglia navale’ per il controllo di Hellenic Seaways, i gruppi armatoriali Grimaldi e Attica si trovano di nuovo uno contro l’altro, questa volta per il controllo del porto di Igoumenitsa. La Grecia, infatti, ha già da alcuni mesi avviato l’iter per procedere alla privatizzazione dello scalo che oggi è pubblico (sul mercato andrà il 67% della società di gestione del porto Igoumenitsa Port Authority S.A.).
A fine luglio Grimaldi aveva annunciato tramite SHIPPING ITALY il proprio interesse verso il bando e ora, secondo quanto riportato da Ferry Shipping News, anche il gruppo greco Attica sarà della partita.
Così come Grimaldi (tramite i marchi Grimaldi Lines e soprattutto Minoan), anche Attica è attiva sui collegamenti fra la Grecia (Patrasso e Igoumenitsa) e l’Italia (Bari, Ancona, Venezia) tramite le compagnie di navigazione Superfast e Blue Star Ferries.
A meno che i due contendenti non riescano a mettersi in qualche maniera d’accordo, alimentando così lo scontro che da anni va in scena sia sul fronte commerciale che su quello finanziario (Grimaldi, durante la battaglia poi persa per il controllo di Hellenic Seaways, aveva più volte denunciato il sostegno della finanza greca verso le compagnie di navigazione in difficoltà).
Nei mesi a venire andrà delineandosi un quadro più chiaro sui (possibili) altri contendenti nella privatizzazione dello scalo di Igoumenitsa e sui temi della procedura.