Barla (Alfa Laval): “La nostra proposta agli armatori per rispondere alle nuove normative” (VIDEO)
“Soluzioni ve ne sono tante ma nessuna da sola sembra poter essere quella giusta. Alfa Laval si prefigge di andare incontro agli armatori con diverse soluzioni a seconda di quelle che sono le loro decisioni e scelte”. Stefano Barla, Marine division manager di Alfa Laval Italy, risponde così alla domanda su cosa l’azienda stia ofrendo al mercato armatoriale per dare risposta alle esigenze di trasporti marittimi sempre più decarbonizzati. Nuovi carburanti, biofuel, depuratori di fumi, impianti per il trattamento delle acque di zavorra.
“Proponiamo – ha proseguito Barla – soluzioni che sono parte della soluzione finale, non esiste ad oggi una soluzione univoca” per essere compliance con le nuove normative entrate in vigore o in arrivo nel prossimo futuro. Di particolare interesse anche il sistema di air lubrication che può essere installato nella parte piatta dello scafo che permette di minimizzare l’attrito con l’acqua creando un cuscino d’aria.
Andrea Barbieri, project manager officer di Alfa Laval Italy, ha reso noto che l’azienda in questo momento sta seguendo in contemporanea 116 progetti con armatori italiani, di cui 26 di retrofit e 80 su nuove costruzioni. Per il retrofit si tratta di interventi e forniture riguardanti soprattutto il ballas water threatment mentre per le nuove costruzioni soprattuttori depuratori di fumi, fresh water generator, caldaie e in più gli scrubber
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